La Purificazione
un Gatha di Hazrat Inayat Khan
È la natura della memoria a tenere un’impressione, gradevole o sgradevole, e perciò una persona tiene un pensiero nella mente, sia che faccia bene per lei o no, senza sapere il risultato che arriva da questo. È come un bimbo che tiene in mano un sonaglio e si batte la testa con questo e piange per il dolore ma non butta via il sonaglio. Ci sono tanti che tengono nella loro mente un pensiero di malattia o un pensiero di sgarbatezza fatta a loro da qualcuno e soffrono di questo, tuttavia non sanno cos’è che li fa soffrire, né comprendono la ragione della loro sofferenza. Continuano a soffrire e tuttavia tengono nella memoria proprio la fonte della sofferenza.
La memoria deve essere il nostro servo obbediente; quando è il padrone, allora la vita diventa difficile. Una persona che non è in grado di buttare via dalla sua memoria ciò che non desidera tenere nella mente, è come una persona che ha una cassaforte, ma ha perso la chiave di quella cassaforte. Può metterci dentro dei soldi ma non può tirarli fuori. Ogni facoltà nell’uomo diventa inestimabile quando una persona è capace di usarla a volontà, ma quando le facoltà usano la persona, allora lei non è più padrona di se stessa.
La concentrazione è insegnata dai mistici allo scopo di esercitare la volontà, rendendola capace di fare uso di tutte le facoltà. Una persona con forza di volontà è in grado di ricordare ciò che desidera ricordare e può dimenticare ciò che desidera dimenticare. Ogni cosa che ci priva della nostra libertà nella vita è indesiderabile. La mente deve essere libera da ogni impressione cattiva della vita, che toglie la quiete e la pace della vita. Concentrandosi si è capace di mantenere un certo pensiero che si desidera mantenere e tenere lontano ogni altro pensiero, e quando si è capace di tenere lontano tutti i pensieri che non si desiderano pensare, diventa facile il buttare via le impressioni d’anni, se si desidera dimenticarle. Cattive impressioni, per quanto siano vecchie e intime, sono come rifiuti accumulati, che dovrebbero essere tolti per pulire la casa. Il cuore umano è la casa dell’anima, e dalla casa dipende il conforto e la pace dell’anima.
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Corso di Andrea Pangos:
Trasformare il rancore in Perdono e i sensi di colpa in Amore
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